Lo so, lo so è da tantissimo che non scrivo ma ero molto triste e adesso vi racconto perché.
in poche parole sono stata rimandata in una materia (LATINO) e quindi pensavo che non sarei più partita, soprattutto perché a scuola da me c'è una presideSTRONZA che non vuole farmi fare gli esami prima (cosa che molte scuole fanno fare). Infatti mi ero anche tolta da tutti i gruppi di WhatsApp dell'America perché ero troppo triste. MA c'è un'altra possibilità poiché sono stata abbastanza fortunata dato che la mia scuola la inizierà il 30 agosto, quindi al massimo partirò una settimana dopo se la scuola mi accetta. L'unica cosa è che mi perderò i welcome days ma va be alla fine a me interessa partire quindi fa lo stesso. Ah e nel caso la scuola là non vuole che arrivi una settimana dopo circa farò il secondo semestre che è sempre meglio di niente.
Il 18 giugno sono andata a Milano con mio padre perché c'era l'orientation. E' stato molto bello ed interessante, ma mi ha fatto venire ancora più voglia di partire. La parte che mi è piaciuta di più è stata quando parlavano gli ambassador che sono ragazzi che sono appena tornati dall' america e ci hanno raccontato molte loro esperienze, della differenza dalla vita americana a quella italiana ed è stato molto bello starli ad ascoltare. Ci hanno dato anche alcuni consigli su cime affrontare l'anno, come ad esempio mai dire di no se ci chiedono di fare qualcosa altrimenti ce ne pentiremo, provare tutte le cose che qua in italia non si fanno come alcuni sport. insomma fare qualsiasi cosa e mai tirarsi indietro se qualcuno ti propone qualcosa di nuovo e sarà esattamente quello che farò io.
Mancano circa 70-80 giorni e io sono troppo felice.😍💗
Poi altre cose sull'orientation per esempio ci hanno parlato di cosa non dobbiamo assolutamente fare là come bere,fumare e drogarci ovviamente, varie regole generali, il comportamento che bisogna tenere a scuola e in famiglia, le regole che solitamente hanno le famiglie americane del tipo non tenere il telefono a tavola o ad esempio che un ragazzo e una ragazza non possono stare da soli nella camera da letto o comunque se ci stanno devono tenere la porta aperta, poi ovviamente dipende da famiglia a famiglia. Poi ci hanno parlato del dresscode della scuola. Poi ci hanno spiegato chi chiamare in caso avessimo bisogno d'aiuto e ci hanno ripetuto tipo settecento volte che la famiglia in italia non va contattata per prima poiché non riuscirebbe a fare niente, e poi direi basta.
Ciao e al prossimo post
Nichi💕
in poche parole sono stata rimandata in una materia (LATINO) e quindi pensavo che non sarei più partita, soprattutto perché a scuola da me c'è una preside
Il 18 giugno sono andata a Milano con mio padre perché c'era l'orientation. E' stato molto bello ed interessante, ma mi ha fatto venire ancora più voglia di partire. La parte che mi è piaciuta di più è stata quando parlavano gli ambassador che sono ragazzi che sono appena tornati dall' america e ci hanno raccontato molte loro esperienze, della differenza dalla vita americana a quella italiana ed è stato molto bello starli ad ascoltare. Ci hanno dato anche alcuni consigli su cime affrontare l'anno, come ad esempio mai dire di no se ci chiedono di fare qualcosa altrimenti ce ne pentiremo, provare tutte le cose che qua in italia non si fanno come alcuni sport. insomma fare qualsiasi cosa e mai tirarsi indietro se qualcuno ti propone qualcosa di nuovo e sarà esattamente quello che farò io.
Mancano circa 70-80 giorni e io sono troppo felice.😍💗
Poi altre cose sull'orientation per esempio ci hanno parlato di cosa non dobbiamo assolutamente fare là come bere,fumare e drogarci ovviamente, varie regole generali, il comportamento che bisogna tenere a scuola e in famiglia, le regole che solitamente hanno le famiglie americane del tipo non tenere il telefono a tavola o ad esempio che un ragazzo e una ragazza non possono stare da soli nella camera da letto o comunque se ci stanno devono tenere la porta aperta, poi ovviamente dipende da famiglia a famiglia. Poi ci hanno parlato del dresscode della scuola. Poi ci hanno spiegato chi chiamare in caso avessimo bisogno d'aiuto e ci hanno ripetuto tipo settecento volte che la famiglia in italia non va contattata per prima poiché non riuscirebbe a fare niente, e poi direi basta.
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